Noi che a Castelsaraceno di ponti lunghi ne sappiamo qualcosa, per il ponte di Ognissanti abbiamo pensato a un’edizione autunnale del “Festival dei due Parchi” per ospitarvi tra i sentieri del Parco del Pollino e dell’Appennino Lucano😍
Una due giorni all’insegna della cultura, a Castelsaraceno, tra la piazza, il Ponte tra i due Parchi e il Museo della Pastorizia, 31 OTTOBRE e 1 NOVEMBRE!
Vi aspettiamo per dare il via ai giorni di festa Sabato 29 OTTOBRE, con la Festa della Montagna e proseguire insieme con questo nuovo ricco palinsesto! Scarica il programma e metti nello zaino solo tanta meraviglia per stupirti del calore dei nostri paesaggi!
Ore
09:00 Escursione guidata al Belvedere di Monte
Alpi con vista sulla parete del Pino Loricato
– con le Guide Ufficiali AIGAE a cura di Castrum 2019 Soc. Coop.
Ore
09:30 Escursioni in e-bike sui sentieri dei
due Parchi a cura di Castrum 2019 Soc. Coop. e Desca S.r.l.
Ore
09:30 Escursioni in quad sui sentieri dei due
parchi a cura di SudXtreme
Ore
10:30 Inaugurazione Fiera della Montagna –
Mostra/mercato dei prodotti tipici di montagna in Piazza Piano della Corte
Ore
13:00 Sagra dei sapori autunnali in Piazza Piano
della Corte ed in contemporanea presso stand allestito di Via A. Gramsci a cura
di Likos Hotel
Ore
18:30 Sagra della Montagna – Stand
enogastronomici e degustazione di prodotti tipici in Piazza Piano della Corte
Ore
21:00 Concerto
di musica itinerante con gli OLD RIVER SWING – Swing a Passeggio anni
20-40
DOMENICA 31 OTTOBRE 2021
Ore
08:00 Escursione sui sentieri del Monte Raparo
con le Guide Ufficiali del Parco e AIGAE a cura di Castrum 2019 Soc. Coop.
Ore
09:30 Escursioni in e-bike sui sentieri dei
due Parchi a cura di Castrum 2019 Soc. Coop. e Desca S.r.l.
Ore
09:30 Escursioni in quad sui sentieri dei due
parchi a cura di SudXtreme
Ore
10:00 Bambini a cavallo – Attività Ludica a
cura dell’Associazione A.S.D. War Horses di Vincenzo Tortorella in
piazzetta adiacente Via A. Gramsci
Ore 10:00 Esposizione e didattica sui rapaci a cura di Bit Movies
Ore
12:00 Taglio e abbattimento della ‘Ndenna in
Piazza S. Antonio
Ore
13:00 Sagra dei sapori autunnali in Piazza
Piano della Corte ed in contemporanea presso stand allestito di Via A. Gramsci
a cura di Likos Hotel
Ore
15:30 Spettacolo di Falconeria a cura di
Bit Movies
Ore
18:30 Sagra della Montagna con stand
enogastronomici e degustazione di prodotti tipici con intrattenimento musicale
in Piazza Piano della Corte.
Ore
20:30 Concerto in Piazza Piano della Corte con
gli STARST – Il viaggio etnico in musica tra le nazioni d’Europa e del Sud
d’Italia
INFORMAZIONI
UTILI
Cosa
fare, Dove mangiare e Dove dormire: visitare
il sito www.visitcastelsaraceno.info oppure inviare una mail a
info@visitcastelsaraceno.info
Per
partecipare alle escursioni in trekking su Monte Alpi e Monte Raparo o
escursioni in e-bike: contattare
Ubaldo al numero 392 3579934 oppure inviare una mail a castrum2019@gmail.com
Per
partecipare alle escursioni in quad: contattare
Michele al numero 327 5412012 oppure inviare una mail a info@sudxtreme.com
Per
partecipare alle attività ludiche a cavallo: contattare Vincenzo al 334 3512009
Per
partecipare alla Sagra dei Sapori autunnali e alla Fiera della Montagna: contattare Nicola al numero 327 7785524 oppure inviare una e-mail a prolococastelsaraceno@gmail.com
La Festa del Centro Storico è stata per anni un appuntamento imperdibile dell’estate castellana! Quest’anno, il 13 Agosto, a ridosso del Ferragosto, torna dopo due anni di assenza.
Una festa legata ai piatti tipici della tradizione di Castelsaraceno, che quest’anno si arricchisce del riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali con la certificazione di 7 prodotti agroalimentari tradizionali (p.a.t.), grazie al lavoro di Alsia Basilicata, Proloco e Comune di Castelsaraceno.
La Nuglia, la Pastorale, la Rafanata, il Tortano, il Tagliatizzo , la Munnulata, l’Insalata i li Ziti: i veri protagonisti del percorso enogastronomico della festa, insieme all’accoglienza della comunità locale, pronta a guidarvi tra le soste, in questo viaggio di gusto e storia, tra i vicoli del paese.
Lo stanno costruendo nei pressi del borgo di Castelsaraceno, in provincia di Potenza, tra il Parco nazionale del Pollino e il Parco nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri Lagonegrese.
Il ponte da Guinness dei primati collegherà i due parchi e per questo motivo si chiamerà proprio Ponte tra i due parchi. Sarà lungo poco meno di 580 metri e sarà sospeso a mezz’aria a un’altezza di circa 80 metri sul canyon del torrente Racanello. Avrà una campata unica sorretta da solo quattro funi portanti da 35 mm e da 2 funi di sicurezza da 20 mm. Il ponte collegherà il nucleo più antico del centro storico, dove svettano i ruderi del castrum saracenum, con uno sperone roccioso posizionato tra le pendici del Monte Raparo e del Monte Castelveglia.
I più coraggiosi e funambolici equilibristi potranno attraversarlo indossando un’imbracatura e un kit apposito da via ferrata.
La realizzazione di questo macro-attrattore turistico viene portata avanti della ATI GEOFOND-GEOVERTICAL .
Per il territorio lucano il nuovo ponte tibetano sarà una grande attrattiva turistica, non soltanto per gli appassionati di sport adrenalinici, ma anche perché condurrà i visitatori alla scoperta di una zona ancora poco esplorata, nel cuore della Basilicata.
Oltre al Ponte tra i due parchi saranno realizzate altre attrazioni, tra cui una parete attrezzata per il free-climbing adatta anche ai bambini, una strada ferrata che porterà alla vicina Grotta Scasciata, un Percorso d’acqua semplice dove praticare torrentismo nelle acque del Racanello e un Percorso della memoria tra i mulini storici della zona.
Il terzo appuntamento del 16 Giugno è forse il centro intorno a cui ruota il significato più profondo di questo magico e antico rito. La Festa della Ndenna 2019 raccoglie la comunità di Castelsaraceno che con l’unione e la collaborazione, con la forza ed il coraggio, riesce a superare una sfida apparentemente impossibile. Ore 16:00 – Piazza S. Antonio – l’Innalzamento
Domani La Festa della Ndenna 2019 torna con il giorno della Cunocchia, la #sposa. E la sposa lo si sa, in un matrimonio, è l’elemento a cui vengono dedicate le maggiori attenzioni. Castelsaraceno si riaccende di passione
Domenica 2 Giugno sarà il giorno dello sposo. Un paese in festa per il primo atto di un rito che si rinnova. Il primo atto di un viaggio lungo più di mille anni.
Il rito d'amore di una comunità intorno alle sue radici, un inno alla vita e alle sue gioiose manifestazioni. La Festa Della 'Ndenna 2019 è un appuntamento che da generazioni e secoli rinnova la generosa religiosità di #Castelsaraceno, custodita tra fede e magia negli scrigni montuosi dei suoi paesaggi e nelle mani che si intrecciano intorno agli alberi. Un abbraccio sincero, con cui l'umanità invoca la natura per trarne coraggio, forza, collaborazione, umiltà. Le prime tre Domeniche di #Giugno, vivi la potenza del rito arboreo a #Castelsaraceno con la sua #comunità.Basilicata Turistica
Il rito d’amore di una comunità intorno alle sue radici, un inno alla vita e alle sue gioiose manifestazioni. La Festa Della ‘Ndenna 2019 è un appuntamento che da generazioni e secoli rinnova la generosa religiosità di #Castelsaraceno, custodita tra fede e magia negli scrigni montuosi dei suoi paesaggi e nelle mani che si intrecciano intorno agli alberi. Un abbraccio sincero, con cui l’umanità invoca la natura per trarne coraggio, forza, collaborazione, umiltà. Le prime tre Domeniche di #Giugno, vivi la potenza del rito arboreo a #Castelsaraceno con la sua #comunità.
Domenica 02 Giugno 2019 – Taglio della ‘Ndenna 07:30 Raduno dei partecipanti in Piazza S. Antonio 08:00 Benedizione dei buoi e partenza per il Bosco Favino 09:30 Taglio della ‘Ndenna e delle proffiche 11:00 Trasporto della ‘Ndenna fuori dal Bosco Favino 12:30 Pranzo a sacco comunitario 15:30 Trasporto della ‘Ndenna con i buoi dal Bosco Favino in Paese 18:00 Arrivo della ‘Ndenna e delle proffiche in piazza S. Antonio
Domenica 09 Giugno 2019 – Taglio della Cunocchia 07:30 Raduno dei partecipanti in Piazza S. Antonio 08:00 Partenza per il Bosco Favino 09:30 Taglio della Cunocchia 10:30 Trasporto della Cunocchia nel piazzale del Bosco Favino 11:00 Legatura e benedizione della Cunocchia 12:00 Pranzo a sacco comunitario 15:00 Trasporto della Cunocchia 18:00 Arrivo della Cunocchia in piazza S. Antonio
Domenica 16 Giugno 2019 – Festa della ‘Ndenna 08:00 Raduno dei partecipanti in Piazza S. Antonio 09:00 Unione della ‘Ndenna e della Cunocchia (matrimonio arboreo) 10:00 Legatura dei “tacchetti” alla Cunocchia 16:00 Innalzamento della ‘Ndenna 18:00 Gara di arrampicata libera sulla ‘Ndenna
21:30 Concerto in Piazza della Corte con Pietro Cirillo Officine Popolari Lucane
Le spose di Anna… #salottoletterario grazie ad Annamaria Iacovino che ha vestito tutte queste principesse! Grazie anche a tutte le socie pro loco modelle per una sera, e alla socie e ai soci che hanno lavorato nel back stage e che hanno consentito la realizzazione dell’evento!
L’amministrazione comunale di #Castelsaraceno ringrazia le associazioni locali Pro Loco Castelsaraceno, Protezione Civile sede di Castelsaraceno, Associazione Il Maggio, ASD Castelsaraceno, Associazione Memole e tutti i volontari per il progetto “#ComeTo Paese dei due Parchi”, di animazione territoriale realizzato nella stagione estiva. Per l’impegno, il coordinamento e la testimonianza virtuosa di promozione sociale del territorio.
Imponente e maestoso è il Monte Raparo. Massiccio calcareo tra le cime più alte della Basilicata (880-1703 metri s.l.m.), compreso nel territorio del Parco Nazionale della Val d’Agri-Lagonegrese, anch’esso è classificato come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona a Protezione Speciale (ZPS). La cima è interessata da una prateria di quota (festuco-brometalia), mentre più in basso vegeta una fitta faggeta. Tra le specie faunistiche protette sono presenti esemplari di lupo (Canis lupus), lontra (Lutra lutra), capovaccaio (Neophron percnopterus), gufo reale (Bubo bubo) e picchio nero (Dryocopus martius). Di particolare suggestività sono le gole del Torrente Racanello, dove è possibile ammirare i ruderi del Mulino Mancuso. Da visitare, alle falde della montagna, l’Abbazia di Sant’Angelo, risalente al X secolo e costruita da monaci basiliani su una grotta nella quale convivono affreschi raffiguranti santi e formazioni di stalattiti e stalagmiti di grandissime dimensioni.
Monte Alpi
Unico e suggestivo è il Monte Alpi. Incluso nella Rete Natura 2000 della UE come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona a Protezione Speciale (ZPS), il monte è vetrina di specie botaniche particolarmente rare, come il pino loricato (Pinus leucodermis), e specie animali protette come l’aquila reale (Aquila chrysaetos), il falco pellegrino (Falco peregrinus) ed il lupo (Canis lupus). Da visitare è il Bosco Favino, incantevole faggeta secolare e punto di partenza di una rete sentieristica tematizzata, elemento di punta della complessa struttura del Museo Naturalistico Ambientale. Il Monte Alpi, interamente immerso nel Parco Nazionale del Pollino, rappresenta uno dei massicci più singolari del Sud Italia per la sua estrema diversificazione ambientale in funzione delle quote (800-1900 metri s.l.m.) e della spettacolare morfologia rupestre nel versante Ovest, particolarmente indicata per sport estremi come l’arrampicata.